Guarisci te stesso.

La malattia è, nella sua vera essenza, il risultato di un conflitto fra Spirito e Mente, e perciò non può essere sconfitta se non con uno sforzo spirituale e mentale. Tali sforzi se fatti nel verso giusto e con intelligenza, come vorremmo che fossero, possono curare e prevenire la malattia rimuovendo i fattori di base che ne sono la causa prima. Ogni sforzo indirizzato al corpo soltanto non può fare altro che riparare il danno in maniera superficiale. perciò non lo cura, per il fatto che la causa è sempre operante e prima o poi rivela la sua presenza sotto un’altra forma. Infatti, in molti casi la guarigione apparente è dannosa, poichè se si nasconde al paziente la vera causa del suo disturbo con la soddisfazione per una salute apparente, il vero fattore, ignorato, si rafforza. Al contrario il paziente che conosce, o perchè istruito da un medico sapiente, la natura e il contrasto di forze spirituali e mentali avverse, sa che il risultato scatena nel corpo quella che chiamiamo malattia. Se il paziente va nella giusta direzione neutralizza queste forze, la salute ne guadagna per questo ed altri successi, e, quando avrà finito, la malattia sarà definitivamente scomparsa. Da qui la vera guarigione, dall’attacco alla fortezza, la vera base da cui nasce la sofferenza.

Per dirla in breve, la malattia, in apparenza così crudele, è nella realtà benefica e buona per noi; se interpretata  nel modo corretto ci darà le indicazioni per conoscere i nostri principali difetti. Se curata in modo giusto ci offrirà l’occasione di rimuoverli e ci lascerà migliori e più maturi di prima. La sofferenza è un correttivo per evidenziare una lezione che non avremmo potuto imparare con altri mezzi e non può essere eliminata fino a quando la lezione non sarà compresa.

In nessun caso si deve disperare, per quanto seria sia la malattia; il fatto che l’individuo gode della vita fisica è segno che lo Spirito che lo sostiene non è privo di speranza.

Da ” Guarisci te stesso” di Edward Bach